La battaglia di Strasburgo, nota anche come battaglia di Argentoratum dal nome latino di Strasburgo, fu combattuta nell'agosto 357 tra l'esercito dell'Impero romano guidato dal cesare Giuliano e la confederazione delle tribù degli Alemanni guidate dal re supremo Cnodomario. Lo scontro di Strasburgo costituisce il momento decisivo al culmine della campagna condotta da Giuliano tra il 355 e il 357 per debellare le incursioni dei barbari in Gallia e ripristinare la linea difensiva dei forti romani lungo il Reno, che era stata gravemente danneggiata durante la guerra civile del 350-353 tra l'usurpatore Magnenzio e l'imperatore Costanzo II. L'impero Romano era forte di 13 mila fanti e 2.200 cavalieri sotto il comando di Giuliano Severo, gli Alemanni comdati da Cnodomario Serapione erano forti di 32 mila fanti e 2 /3 mila cavalieri, l'Impero ebbe 250 morti , gli alemanni oltre 6/7 mila morti.