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I NEMICI DI ROMA

 

PORSENNA  fine IV sec. A.C. (presa di Roma)

BRENNO V-VI sec. a.C. Vittoria del Fiume Allia (18 luglio 390 a.C.)

PIRRO II 319-272 a.C. Vittoria ad Eraclea e Ascoli d’Apulia, definitiva sconfitta Malaventum

ANNIBALE  247-183 a.C. Vittorie di Sagunto, Ticino, Trebbia, Trasimeno, e Canne con una ecatombe da 60 mila morti romani. Sconfitta definitiva Zama.

VIRIATO 180-139 a.C. Azioni di guerriglia che misero in difficoltà i Romani . Fu sconfitto da Quinto Fabio Massimo Emiliano e Cepione gli decimò gli uomini.

GIUGURTA 160-104 a.C. Vittorie nella prima parte  delle  guerre giugurtine , sconfitto da Cecilio Metello a Mutule e resa definitiva a Gaio Mario.

MITRIDATE VI 132-63 a.C. Vinse nella seconda guerra mitridatica (83-82 a.C.) , fu sconfitto da Silla (88-84 a.C.) che lo cacciò dalla Grecia e Pompeo lo sconfisse definitivamente nel 75-65 a.C.

SPARTACO 109-71 a.C. Vinse contro Glabro al Vesuvio, Varinio al Saline, si scontrò con le legioni di Lucio Gello e Gneo Cornelio Lentulo , vinse anche su Mummio spalla di Crasso. Crasso  lo annientò alla battaglia del Sele uccidendo 60 mila ribelli e gli altri furono crocifissi. Pompeo li cancellò definitivamente.

VERCINGETORIGE 80-46 a.C. Nell’assedio di Gergovia vinse contro le legioni di Giulio Cesare ma fu distrutto ad Alesia e preso prigioniero.

ARMINIO 18-19 d.C. Grande vittoria nella selva di Teutoburgo dove distrusse 3 legioni di Publio Quintilio Varo e prese tre aquile simbolo delle legioni, fu sconfitto dal console Germanico che recuperò due aquile  nella battaglia di Idistaviso.

BUDICCA 33-61 d.C. nei saccheggi di Camulodunum, Londinium e Verulamium , colonie romane ,  provocò 80 mila  morti. Fu sconfitta da Svetonio Paolino nella battaglia di Watling dove perse tutto l’esercito e si suicidò.

SAPORE I 215-272 d.C.  Le sue vittorie furono in Mesopotamia e catturò Valeriano a Edessa nel 260 d.C., perse a Resena e Valeriano lo sconfisse prima della cattura.

ALARICO  370-410 d.C.  Assediò Roma nel 408 e nel 410  saccheggiandola e fu sconfitto a Pollenzo (402) e Verona (403) contro Stilicone.

ATTILA 407-453 d.C. Le sue vittorie furono a Costantinopoli, Aquileia e Milano, fu sconfitto da Ezio ai Campi Catalaunici e si ritirò.

GENSERICO 390-477 d.C.  Vinse a Cesarea assediò Ippona  (430)  Città di Sant’Agostino, nel 455 umiliò l’impero ponendo il sacco di Roma .

 

 

 

I PROTAGONISTI  DI ROMA

 

MENENIO AGRIPPA VI sec.-493 a.C.  (ristabilì la concordia tra patrizi e plebei)

SCIPIONE L’AFRICANO 235-183 a.C.  (Grande stratega fu uno dei più grandi condottieri della Storia)

CATONE IL CENSORE 234-149 a.C. ( Convinse i senatori che Cartagine doveva essere distrutta cosa che avvenne tre anni dopo la sua morte)

TIBERIO E GAIO GRACCO 163-133 a.C./ 154-121 a.C. (Grandi oratori  portarono il tribunato della plebe  al vertice delle cariche dello Stato)

GAIO MARIO 157-86 a.C. (Riformò l’esercito e pose fine alla guerra giugurtina, inflisse decisive sconfitte ai Germani, Cimbri e Teutoni)

POMPEO MAGNO 106-48 a.C. ( Grande competenza militare ottenne vittorie dall’Africa all’Oriente ma fu sconfitto da Cesare a Farsalo)

GIULIO CESARE 100-44 a.C.  (Conquistò l’intera Gallia e fu il primo generale romano a sbarcare in Britannia e a varcare il Reno. Riformò il calendario)

CICERONE 106-43 a.C. (Intelligenza e cultura superiori, eccellente oratore, fece fallire la congiura di Catilina , non riuscì  a far restare Roma una repubblica.)

MECENATE 68 a.C.– 8 d.C. (Grandi capacità amministrative e diplomazia, fece accordare Ottaviano e Antonio durante la guerra civile)

OTTAVIANO AUGUSTO 63 a.C.-14 d.C. (Diede coesione all’Impero cresciuto troppo, rinforzò i confini e creò un esercito stabile )

SENECA 4 a.C. 65 d.C. (Contribuì  alla guida dello Stato e a tenere a bada l’instabilità di Nerone)

AGRIPPINA MINORE 15-59 d.C. ( favorendo l’ascesa di Nerone provocò la fine della dinastia Giulio-Claudia, aveva una ambizione smisurata)

TRAIANO 53-117 d.C. (Sconfisse Decebalo e conquistò la Dacia  era dedito al vino e ai ragazzi)

ADRIANO 76-138 d.C.  ( Soffocò la ribellione giudaica, consolidò le frontiere  e si assicurò il sostegno delle truppe senza fare guerre)

AURELIANO 214-275 d.C. (Arginò il declino dell’Impero ,severo altre ogni misura , infliggeva punizioni esemplari, fu ucciso da una congiura)