83 |
LA LEGIONE ROMANA NEI SECOLI DAL VIII SECOLO A.C. AL V SECOLO D.C.
|
«Non si sbaglierebbe chi chiamasse le loro manovre battaglie senza spargimento di sangue e le loro battaglie esercitazioni sanguinarie.»
(Giuseppe Flavio, Guerra giudaica, III, 5.1.75) |
Per tutta l'età regia di Roma l'esercito romano fu costituito da un'unica legione, tanto da identificarsi con quest'ultima e viceversa. La legione si disponeva su tre file, nella tipica formazione a falange, con la cavalleria ai lati, chiamate alae. La tradizione fa risalire a Romolo uno schieramento militare di 3.000 fanti provenienti dalle tribù primitive di cui era formata l’Urbe. Con il re Servio Tullio a metà del VI secolo a.C. si ebbe una riforma dove i cittadini ripartiti in classi di censo formarono 5 classi suddivise in centurie di 100 uomini , l’ordinamento che ne usci fuori comprese 193 centurie comprese le 5 centurie di inermes e specialisti ovvero fabbri, falegnami, suonatori di tromba e corno e proletari adibiti al servizio del campo e 18 cavalieri, le prime tre classi formavano i legionari con armamento pesante. |
Ferentarii, V sec. a.C. Legionari di basso censo. |
Triarius IV se. a.C. |
MILES LEGIONARIUS CLASSIS SECUNDA
Legionario del periodo oplitico armato con SCUTUM, GLADIUS, HASTA , SCHINIERI ma senza corazza. |
MILES LEGIONARIUS CLASSIS PREIMA
Scutum ovale, Gladius, Hasta, schinieri , sandali e corazza. 509 a.C.
|
LA LEGIONE MANIPOLARE IV-II SECOLO a.C. Sui campi di battaglia appaiono unità agili, manovrabili in grado di dare battaglia su ogni tipo di terreno, i MANIPOLI. Queste formazioni furono in grado di sgominare i Sanniti, Pirro, i Cartaginesi, i Macedoni e i Seleucidi. Il manipolo era composto da 120 uomini, ogni manipolo era diviso in due centurie di 60 uomini. Ogni centuria era comandata da un Centurione dal suo secondo l’Optio e il Vessillifero. |
Legionario II-I secolo a.C. armato con PILUM, SCUTUM, GLADIUS, CASSIS,(tipo Montefortino) |
FERREA DISCIPLINA
La codardia, la disubbidienza, l’insubordinazione venivano punite con le pene più dure compresa la decapitazione e la decimazione. Ma il valore in battaglia era premiato con onorificenze quali Corona , torques, armillae, haste purae e le phalerae. Le pene corporali erano per i reati meno gravi : la fustigatio(bastonatura) , la flagellatio (fustigazione) e la verberatio (flagellazione). Se una legione si schierava con un rivale, Vitellio, veniva sciolta con disonore come fece Vespasiano nel 69 d.C. |