93 |
CARACCA
La caracca (po./es. carraca; en. carrack) era un grande veliero con tre o quattro alberi e bompresso sviluppato in Europa durante L’"Età delle scoperte". Nella sua forma pienamente evoluta, la caracca fu la prima nave adatta alle lunghe tratte oceaniche, larga a sufficienza per affrontare il mare mosso e abbastanza spaziosa per portare sufficienti provvigioni. Costruita in legno il suo dislocamento arrivava a 400/500 tonnellate
La caracca aveva poppa alta ed arrotondata (ma non rotonda, com'era invece nella cocca), con cassero molto pronunciato e bompresso, e prua rinforzata da un castello. Nel caso delle caracche espressamente destinate dalla guerra, il castello di prua poteva essere molto alto fino a quattro ponti di altezza. |
CARAVELLA
La caravella (dal portoghese caravela) fu un tipo di veliero introdotta intorno al 1451 dai portoghesi, presumibilmente nell'arsenale di Lisbona e/o nella residenza di Sagres (Algarve) del principe Enrico il navigatore che fungeva al tempo da scuola nautica e arsenale sperimentale per gli esploratori lusitani.
Nata come nave mercantile evoluzione della caracca e utilizzata da portoghesi e spagnoli fu l’indiscussa regina delle grandi esplorazioni, i portoghesi arrivarono fino in Africa e la circumnavigarono e in Cina e Colombo con due caravelle e una caracca scopre il nuovo mondo nel 1492. Costruita in legno raggiungeva un peso di 50-180 tonnellate. Nella versione da combattimento la caravella era armata con 4 cannoni pesanti sottocoperta, 6 falconetti in coperta e 10 archibusoni sul quarto ponte e a prua e 30 uomini. |
GALEONE
Il galeone fu un poderoso veliero da guerra, progettato per affrontare la navigazione oceanica, molto diffuso nel XVI e nel primo quarto del XVII secolo. Tecnologicamente erede del progresso marittimo che aveva dato origine alla caravella prima ed alla caracca poi, il galeone venne sviluppato con buona probabilità dagli Spagnoli. Il galeone imbarca più uomini, più provviste , più munizioni, i ponti sono occupati da cannoni da 18 libbre (133mm di calibro) e sparse per i ponti anche pezzi di minor calibro (10 o 9 libbre), avevano una lunghezza di 40 metri e larghezza di 10. Il dislocamento variava da 500 a 2.000 tonnellate. |